È passato esattamente un mese da quando si sono chiuse le tende di Mondomusica di quest'anno, e le melodie di Cremona risuonano ancora nella mia mente. Un'assenza di un decennio si è conclusa con il mio ritorno in un luogo traboccante di passione, maestria e amore condiviso per la musica.
Gli echi dallo stand n° 213 sono stati particolarmente memorabili. L'opportunità di incontrare molti di voi - musicisti esperti, appassionati in erba e tutti quelli che si trovano nel mezzo - è stata un'esperienza unica. Vedere le mani scivolare sulle corde, gli occhi illuminarsi di riconoscimento e ascoltare le armonie create con strumenti realizzati con cura è stato sinceramente emozionante.
Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che sono venuti a trovarmi, hanno condiviso i loro pensieri o anche solo si sono fermati per un attimo ad apprezzare la bellezza della liuteria. Ogni conversazione, ogni feedback e l'atto stesso di connettersi di persona in uno spazio così stimato, è stato rigenerante.
Un mese dopo, la magia di Cremona persiste. Mondomusica non è solo un evento; è una testimonianza dell'attrattiva senza tempo della musica e degli artigiani dietro gli strumenti. Funziona da ponte che collega la tradizione con la modernità, le eredità passate con le attuali innovazioni.
Mentre continuano le riflessioni post-evento, vi invito calorosamente a proseguire il dialogo. Le vostre intuizioni, esperienze e storie mantengono viva la fiamma di questa passione condivisa.
Se desiderate continuare la nostra conversazione o se c'è qualcosa di specifico di cui vorreste discutere, vi prego di contattarmi.
Alla musica, ai ricordi e a molti altri incontri nel futuro!